Due persone in attesa di trapianto e un bimbo in imminente pericolo di vita sono stati trasportati nel cuore della notte con i velivoli dell’Aeronautica Militare in “prontezza” 24 ore su 24 per voli sanitari di urgenza. Il trasporto di un secondo bimbo si è appena concluso.
La prima esigenza alla Sala Situazioni di Vertice dello Stato Maggiore Aeronautica è giunta nella tarda serata di ieri, giovedì 12 dicembre, dalla Prefettura di Bari, che in coordinamento con la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha chiesto il trasporto urgente di un uomo di 56 anni in attesa di trapianto di fegato e rene presso il Policlinico di Modena. Un Airbus-319J del 31° Stormo di Ciampino ha raggiunto il capoluogo pugliese alle 22.00 circa e dopo pochi minuti era di nuovo in volo verso Bologna, da dove via terra è stato poi trasferito presso il centro trapianti di Modena.
Nel frattempo, dalla Prefettura di Napoli, era giunta analoga richiesta di trasporto sanitario di urgenza per una donna di 64 anni in attesa di trapianto renale presso l’Ospedale S. Bortolo di Vicenza. Lo stesso Airbus 319 è decollato quindi da Bologna per Napoli Capodichino, da dove è ripartito alle ore 1,30 per Venezia Tessera. Alle 2.40, conclusa anche quest’ultima missione, il velivolo ed il relativo equipaggio hanno fatto rientro allo scalo militare di Ciampino, sede del reparto di appartenenza.
Il terzo trasporto sanitario si è svolto nelle stesse ore dalla Sardegna, da dove si è reso necessario trasferire un bimbo di appena tre giorni in imminente pericolo di vita. Viste le condizioni particolarmente critiche del piccolo, la Prefettura di Sassari ha richiesto all’Ufficio Voli della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’intervento urgente di un velivolo in grado di trasportare a Roma il paziente direttamente a bordo di un’ambulanza in grado di mantenere il bimbo costantemente attaccato alle apparecchiature per la respirazione e il monitoraggio dei parametri vitali. Un C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa, in quel momento in volo addestrativo notturno, è stato quindi dirottato dalla Sala Situazioni dello Stato Maggiore Aeronautica sulla nuova esigenza. Poco dopo la mezzanotte, il velivolo militare era già atterrato sull’aeroporto di Olbia per imbarcare l’ambulanza con a bordo il bimbo e l’equipe medica. Alle due del mattino il velivolo è atterrato a Ciampino, per il successivo trasferimento via terra del piccolo all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Un’analoga esigenza di trasporto sanitario d’urgenza, questa volta per un bimbo di tre mesi, è giunta questa mattina dalla Prefettura di Cagliari. Un Falcon 900 del 31° Stormo, decollato da Cagliari Elmas poco dopo le 12.00, è da poco atterrato sull’aeroporto di Ciampino dove era già in attesa un’ambulanza per il trasporto del piccolo all’ospedale Bambin Gesù di Roma.
L’Aeronautica Militare, su richiesta degli organi statali competenti, assicura 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, il trasporto sanitario aereo d’urgenza di cittadini in imminente pericolo di vita, di traumatizzati gravi e di organi per trapianti, nonché di persone comunque in situazioni di rischio. Tale servizio è svolto tramite i velivoli del 31mo Stormo di Ciampino e della 46ma Brigata Aerea di Pisa, nonché gli elicotteri del 15° Stormo di Cervia.
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